Di fronte alla penosa ingerenza della Diocesi di Belluno-Feltre, capitanata da Renato Marangoni, in una questione di opinione politica, quasi che una Chiesa locale fosse una succursale della Repubblica degli Italiani (o di qualsiasi altro Stato, anche della Serenissima), mentre la Chiesa nella sua unità e nelle sue Diocesi o Chiese locali appartiene solo a Dio; di fronte al rimprovero mosso ad un sacerdote per aver espresso tale opinione, atto che ha fatto emergere, un’altra volta, la fragilità umana e la tutt’altro che imparzialità del vescovo, che pure egli avrebbe il sacrosanto dovere di tenere (non trattandosi di materia dottrinale, morale o pastorale), il Comitato di Liberazione Nazionale Veneto, organo di diritto internazionale sui generis registrato presso la sede dell’ONU di Ginevra, è intervenuto con la seguente lettera: