L’evento ha avuto luogo a Trieste per protestare contro la continua militarizzazione del territorio e del porto, che, secondo i manifestanti, per diritto internazionale, dovrebbe rimanere una zona neutrale e demilitarizzata.
La manifestazione ha visto la partecipazione di cittadini di Trieste e del territorio slavo, uniti nel chiedere la fine dell’utilizzo del porto di Trieste come snodo logistico per sostenere il conflitto in Ucraina.
Le proteste sono state organizzate dal “Fronte della Primavera Triestina”, in collaborazione con altre associazioni locali, per denunciare la “svendita” di Trieste agli interessi della NATO, come dichiarato dal giornalista Pepe Escobar.