Gli interventi del Presidente Bécourt, così come quello dell’avvocato internazionale di Parigi, Dominique Konkou, hanno portato altissime le vibrazioni e l’energia delle loro parole, che si sono diffuse, facendo percepire alle persone presenti, tutti i propositi di persone chiamate a lavorare nel segno della luce, dell’amore, della verità, del buon senso, della giustizia e della democrazia diretta, a riguardo dei rispettivi popoli, lontani dalla politica classica, che vede gli stessi sempre maggiormente oppressi economicamente e con diritti calpestati. Il principio e il diritto all’autodeterminazione dei popoli, permettono loro di prosperare come sovrani sui propri territori, disponendo liberamente delle proprie ricchezze e risorse naturali.