La BCE, o Banca Centrale Europea, è l’istituto centrale dell’Unione Europea responsabile della gestione della politica monetaria dell’euro. Sebbene la BCE abbia un ruolo importante nell’ambito finanziario dell’UE, non è al di sopra del diritto internazionale. Il diritto internazionale è l’insieme delle norme che regolano le relazioni tra gli Stati sovrani e le istituzioni come la BCE, sono soggette a tali norme. La BCE, come qualsiasi altra istituzione dell’UE, deve operare nel rispetto del diritto internazionale e delle norme e regolamenti stabiliti dagli organi competenti dell’UE.
Il Procuratore Generale ha accertato, sulla base delle indagini dei fatti e delle evidenze raccolte, che sia opportuna l’imposizione di una sanzione amministrativa alla Banca Centrale europea BCE. Il procedimento sanzionatorio è notificato alla BCE con la contestazione degli addebiti. La BCE ha la possibilità di presentare osservazioni sui fatti e sugli addebiti contestati dall’indagine, nonché sull’ammontare indicato della sanzione.
Sanzioni efficaci, proporzionate e dissuasive.
Sanzione: 10% del fatturato complessivo annuo della BCE, nell’esercizio finanziario precedente, a disposizione del Consiglio Parlamentare Veneto.