8 Maggio 1997
Lo stato occupante italiano aveva deciso di festeggiare la caduta della Serenissima, con convegni , manifesti etc.. e questo non poteva essere permesso. Da qui la decisione di tale azione, la quale ha sfregiato per sempre la vetrina italia. Lasciamo con una frase detta dal Serenissimo Flavio Contin:
“Lasciare che facessero ciò sarebbe come celebrare la morte della Madre assassinata, celebrandone l’assassino.” Cit. Serenissimo Flavio Contin.
Rif. Alla riconquista della nostra Indipendenza
Tiziano Lanza e Flavio Contin
Questi uomini, avanti anni luce nel compiere la loro azione,
questi uomini, e l’Amore per la loro Patria, quanto Amore per la loro Patria nel loro gesto, pur sapendo che sarebbero stati arrestati, e chissà se nel loro intimo avranno pensato anche che potevano essere uccisi.
Non posso non pensarli, quando uscendo dalle loro case, hanno salutato le loro madri,padri, mogli,figli, (sapendo di non tornare almeno non subito),
il giorno prima dell’azione, per la Liberazione di P.zza San Marco.
8 Maggio 1997
I Serenissimi compiono il più bell’ atto d’Amore verso la loro Patria la Serenissima Repubblica di Venezia.
Onore e Gloria sempre a questi Patrioti Veneti.
Comunicazione C.L.N.Veneto