Oggi 25 Aprile è la festa del nostro patrono San Marco.
Patrono, ispiratore della volontà e dei valori di un Popolo per oltre un millennio. Quale miglior ringraziamento quello di esporre la nostra bandiera di appartenenza Nasionale ?
Esponetela con orgoglio.
In quel simbolo sono concentrate tutte le nostre aspettative di libertà e di affrancamento dalla condizione che subiamo da 223 anni. È giunta l’ora di unire le nostre forze e ritornare ad essere protagonisti delle nostre scelte. Inoltre oggi siamo con doverosa riconoscenza a ringraziare tutte quelle persone che hanno donato generosamente un contributo, perché si possano aiutare le persone in difficoltà economiche causate dal Covid19 ed in particolare si vuol ringraziare la comunità Marciana del Friuli che tanto ha donato in tal senso.
Già sono state distribuite delle donazioni a chi ne ha fatto richiesta. Allora ancora una volta un doveroso e solenne
TI CO NU NU CO TI.
PAX TIBI MARCE EVANGELISTA MEO.
Buon 25 Aprile a tutti.
Storia:
Durante la serenissima Repubblica di Venezia, veniva organizzata una processione da piazza san Marco. A tale manifestazione, partecipavano le autorità maggiormente influenti, sia civili che religiose, della repubblica. Erano dedicati a san Marco anche il 31 gennaio, ricordo della traslazione a Venezia delle reliquie, e il 25 giugno, data del rinvenimento, nel 1094, del luogo in cui esse erano state occultate.[1] Oggi, le celebrazioni religiose più importanti sono la Messa solenne alle 10.30 nella Basilica di san Marco e i Vespri, officiati nella stessa Cattedrale nel tardo pomeriggio; entrambe le funzioni sono presiedute dal Patriarca di Venezia.
Dopo la seconda guerra mondiale, la data del 25 aprile coincide con l’anniversario della liberazione d’Italia dal nazifascismo; per tale motivo, al fine di non perdere la giornata festiva annuale, il comune di Venezia ha scelto di spostare la festività locale del patrono al 21 novembre, anniversario dedicato alla Madonna della Salute che ricorda la fine dell’epidemia della peste del 1630.
C.L.N.Veneto Comunicazione