“Ieri in tribunale a Brescia si dovevano terminare le arringhe difensive di alcuni imputati che nell’udienza del 03/03/2017 per questioni di tempo erano stati rimandati ad oggi.Bisogna sottolineare che dopo la prima deposizione spontanea fatta proprio da me nell’udienza del 30/09/2016, tutti gli avvocati si sono allineati sul diritto di AUTODETERMINAZIONE e il Diritto Internazionale, facendo presente che in realtà le accuse fatte a nostro carico nulla hanno di fondato. Dopo la mia deposizione spontanea di oggi e quelle di Lanza e Contin, vista l’ora tarda, il Giudice Sabatucci ha invitato il PM Nocerino a fare le proprie repliche rinviandole all’udienza prossima del 15 Maggio 2017, preso atto che, nel corso delle discussioni effettuate dagli avvocati di tutti gli imputati, sono emerse rilevanti questioni giuridiche oltre che citazioni degli articoli di procedura penale e di norme Internazionali di cui si dovrà tenere conto. Quindi il Pm Nocerino e’ tenuto a riformulare le accuse a nostro carico: in sintesi questa di oggi è per noi e per gli oltre 700 Veneti (e non solo perché presenti anche esponeneti del SUD TIROL), che fuori dal tribunale di Brescia inneggiavano ai Patrioti e al Veneto Libero, é per tutto il Popolo Veneto un grande giorno perché da ora in poi in quell’aula sempre piu’ prepotentemente sarà portato il diritto Internazionale sull’Autodeterminazione dei Popoli ratificato anche dall’italia con L881/77.”
Patrizia Badii
Patriota Veneta 2 Aprile 2014
In allegato la deposizione spontanea di ieri (letta in aula e messa agli atti processuali ) dove dettagliatamente accusa dopo accusa (dopo le dichiarazioni del PM Nocerino del 03/03/17) Patrizia Badii contesta e spiega le motivazioni del perché le accuse fatte sono infondate e inesistenti.
Prima Parte
Seconda parte