Intervento GIR 29 09 2016 a Piovene
Oggi a Piovene Rocchette nuovo intervento GIR a sostegno di veneti dichiarati, dopo l’intervento di lunedì 19 settembre:
9 patrioti del Clnv si sono attivati, chiamati dall’iscritta S.S. terrorizzata a causa dell’esecuzione forzata per pignoramento dell’unica casa di proprietà, per dare sostegno e testimoniare gli abusi di potere messi in atto dallo stato italiano su cittadini veneti in autodeterminazione.
Questa mattina abbiamo assistito alla violazione dei diritti umani art.17 Dich.Diritti Umani, del L 881/77, del DL 212/2010, del dell’art.164 bis c.p.c.(L162/2014) secondo cui dopo la quarta asta la procedura esecutiva deve fermarsi (sono arrivati alla nona!). Nonostante tutte queste leggi che avrebbero dovuto tutelare la dichiarata, sono arrivate, per buttar fuori di casa inquilini (con regolare contratto di affitto) e proprietaria: 1 auto con lo scassina-porte, 1 auto del tribunale, 1 dei vigili, 1 della Digos e 4 auto dei carabinieri di Schio, il tutto pagato dai cittadini veneti per reprimere altri cittadini veneti con atti di forza. viviamo in uno stato di polizia.
I carabinieri si sono introdotti nell’abitazione scassando il cancello e salendo con una scala al piano superiore e introducendosi forzatamente nell’abitazione. Dopo un colloquio con la responsabile del tribunale, con un gesto di umanità della stessa, e grazie all’intervento telefonico del nostro avvocato, l’esecuzione è stata posticipata a gennaio 2017.
Rispettiamo carabinieri e autorità italiane, pur non riconoscendoli, per il solo fatto di essere inconsapevoli marionette pagate dal sistema. I carabinieri giurano sulla Costituzione italiana (art.1 “la sovranità appartiene al popolo…”) ma sono costretti ad eseguire gli ordini di un governo non votato dal popolo e illegittimo per la stassa corte costituzionale.
Tanto si doveva
Ufficio stampa